La biblioteca
Per noi produrre vino non è tanto un atto creativo, quanto interpretativo.
La sua anima, le sue caratteristiche, sono già scritte nel libro della natura, e le pagine sono pezzi del suo territorio.
Sta a noi sfogliarle sino a trovare quella giusta, e poi tradurla, e infine interpretarla.
Divulgare conoscenze sulla disciplina
È il 1988 quando la famiglia Pizzamiglio inizia a raccogliere manuali e documenti sulla vitivinicoltura, concretizzando l’intenzione di divulgare conoscenze sulla disciplina: prodotto di quest’operazione è la biblioteca istituita all’interno del museo, una delle pochissime in Italia sulla tematica.
La bibliografia che ospita spazia dal ‘300 al ‘900 ed include volumi di varia natura.
Documenti sull’agricoltura in generale
450 libri antichi italiani e francesi di Viticoltura ed Enologia, e 300 sull’agricoltura in generale
Tableaux dell’Enciclopedie Française
Mappe di vigneti della provincia di Piacenza
Collezione di 170 cartoline italiane e francesi ad argomento vino, e innumerevoli documenti sul vino piacentino e italiano
Raccolta di tavole di Ampelografia generale
“Etude sur le vin”, Jacques Pasteur
27 annate del Giornale Vinicolo Italiano
“Ampelografia”, Molon
Cultura sul mondo vitivinicolo
Spazio di viavai di studenti indaffarati nella stesura della tesi di laurea, meta di autori affaccendati ad imbastire manuali sulla storia del vino: la biblioteca accoglie flussi di visitatori accumunati dall’intento di acculturarsi sul mondo vitivinicolo; intento che siamo lieti di assecondare, come testimonia la pubblicazione dei cosiddetti “Quaderni del Museo”.
