Territorio

Per una viticoltura di equilibrio

Il territorio

Il cuore de La Tosa

Diciannove ettari di vigna racchiudono anima e identità de La Tosa, pur con le differenze fra un appezzamento e l’altro. La nostra filosofia del vigneto si traduce nel lavoro finalizzato ad ottenere massime concentrazione, complessità, personalità e ricchezza aromatica dell’uva, per poi traslarle nel vino rispettando il buono stato di salute della natura.

Uno sguardo ravvicinato

Un paesaggio cosparso di boschi, vigneti e una natura poco contaminata, oltre che popolata da una ricca fauna. Appartiene alla tipologia delle Terre Rosse Antiche, nonché le più arcaiche dell’Emilia Romagna e consistenti in terrazzamenti formatisi dalla deposizione di sedimenti fluviali. Ricchi di elementi minerali, questi terreni si presentano tendenzialmente argillosi e subacidi, oltre che caratterizzati dal forte trattenimento d’acqua: il tutto a favore della struttura, la complessità, l’intensità del colore, la longevità dei vini.

A un passo da te

Collocata all’imbocco della Val Nure, La Tosa beneficia del flusso turistico generato dalle bellezze circostanti: il borgo medievale di Grazzano Visconti, ricostruito agli inizi del Novecento e noto – oltre che per la storia – per gli straordinari prodotti dell’artigianato locale; Bettola, dall’aria vagamente ligure e in cui pare siano nati i nonni di Cristoforo Colombo; Bobbio, tra il 900 e il 1000 uno dei centri culturali e religiosi più importanti d’Europa; il borgo di Rivalta, circondato da mura e contenente un bellissimo castello interamente visitabile. Seguono altre località d’interesse quali Rocca d’Olgisio, Cortemaggiore, Chiaravalle, Parma, Castell’Arquato, Vigoleno e, dulcis in fundo, niente meno che Piacenza.